In Sardegna

I sardi e gli amici della Sardegna a Cornaredo: vent'anni di musica, cultura e identità per la festa più grande d'Europa

L'Associazione Culturale Sarda “Amedeo Nazzari” di Bareggio e Cornaredo ancora una volta ha acceso i riflettori dell'isola per creare un'occasione unica e straordinariamente ricca di eventi per tutti coloro che vorranno esserne partecipi.

I sardi e gli amici della Sardegna a Cornaredo: vent'anni di musica, cultura e identità per la festa più grande d'Europa

Di: Redazione Sardegna Live


E’ la festa dei sardi. E’ la festa di tutti quelli che amano la Sardegna.

L’Associazione Culturale Sarda “Amedeo Nazzari” di Bareggio e Cornaredo ancora una volta ha acceso i riflettori dell’isola per creare un’occasione unica e straordinariamente ricca di eventi per tutti coloro che vorranno esserne partecipi.

L’edizione 2016 assume un aspetto ancor più prestigioso in quanto ricorrono esattamente vent’anni dal primo anno in cui un gruppo di persone, armate di passione e spirito organizzativo, inseguirono il sogno di dare vita a quella che nel tempo è diventata una delle feste colorate dalla bandiera dei quattro mori più importanti d’Europa.

Per dieci giorni, senza soste, dal 23 giugno al 3 luglio il Presidente Franco Saddi a capo di una squadra di collaudata efficienza, accoglie migliaia di visitatori che affollano lo spazio allestito in cui si assiste a spettacoli di vario genere con i grandi nomi della musica, della tradizione, del cabaret e dell’intrattenimento, si acquistano i manufatti artigianali e si gustano i prodotti genuini della Sardegna, si pranza e si cena a base di piatti tipici dell’isola.

“Ogni volta ci accorgiamo che nel contesto della Festa dei sardi si incontrano tante persone, si stringono nuove amicizia, si consolidano i rapporti e soprattutto si promuove la cultura della Sardegna in tutti i suoi aspetti – evidenza Franco Saddi –. Ognuno di noi, e siamo in tanti a crederci, sacrifica parte del proprio tempo, toglie spazio al lavoro, alla famiglia, per dedicarsi a quello che è diventato sempre di più un appuntamento atteso e di largo richiamo. E’ la festa di tutti: dai più piccoli ai più anziani, passando per i giovani che vivono quest’esperienza come un’occasione per crescere e conoscere e non solo per divertirsi”.

Il grande successo del concerto dei Gamba de legn ha segnato il via della manifestazione che ha raggiunto uno dei suoi apici con il Tributo Queen della Merqury Legacy di fronte ad un esercito di giovani che ballavano e cantavano.

La Sardegna ha calato le sue carte con i Cordas et Cannas che ha conquistato tutti e preceduto i Zen Garden che con il loro concerto hanno reso un Tributo agli U2.

Gli spettacoli hanno visto l’alternanza della Scuola di ballo liscio Dance di Bareggio con il DJ Giovanni i la Cover Rock Band dei Bluff.

Oggi saliranno sul palco i T-Lemon mentre giovedì è il programma l’esibizione della Band  Asuai con le immagini di Gianni Sechi.

Giorgio Saddi, infaticabile direttore artistico della Rassegna di eventi, annuncia con orgoglio il cast che animerà l’ultimo fine settimana della Festa Sarda di Bareggio – Cornaredo.

“Per la ventesima edizione abbiamo voluto invitare alcuni dei grandi nomi che hanno caratterizzato la storia della nostra più importante iniziativa. Ci saranno Benito Urgu (venerdì 1° luglio), Giuliano Marongiu, Massimo Pitzalis, Maria Giovanna Cherchi e Roberto Tangianu con la straordinaria Arkanos Live Band (sabato 2 e domenica 3 luglio) e il Gruppo Folk “Amedeo Nazzari”</

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop