Bloccata la vendita della Dea Madre dalla casa d'asta Christie's. Mauro Pili (Unidos): "Bisogna fermare queste rapine al patrimonio della civiltà dei sardi"
Poco fa la casa d'aste Christie's ha bloccato la vendita della Dea Madre ritirando dall'asta dell'11 dicembre prossimo il pezzo pregiatissimo della civiltà nuragica della Sardegna.
Di: Redazione Sardegna Live
La casa d'aste Christie's ha bloccato la vendita della Dea Madre ritirando dall'asta dell'11 dicembre prossimo il pezzo pregiatissimo della civiltà nuragica della Sardegna.
"Si tratta di un risultato importantissimo - ha detto il deputato sardo di Unidos Mauro Pili - che segna un punto decisivo nella lotta ai furti d'opere archeologiche della Sardegna. Ora occorre andare sino in fondo per far restituire il maltolto alla Sardegna. Questo dimostra che la mobilitazione dell'opinione pubblica, dei media, e delle azioni parlamentari è utile ad accendere i riflettori su queste vergogne e bloccare queste vere proprie rapine al patrimonio della civiltà dei sardi".